Conclusi i laboratori estivi nell’ambito del progetto Bambini Fotografi”

Lo scorso 31 luglio si sono conclusi i laboratori estivi rivolti a bambini e ragazzi con disabilità visiva organizzati in collaborazione con il Centro di Consulenza Tiflodidattica della Biblioteca Italiana per i Ciechi Regina Margherita e della Federazione Italiana delle Istituzioni pro-Ciechi, finanziati dalla Fondazione Istituto Strachan Rodinò ONLUS. Una splendida iniziativa che ha consentito a 12 ragazzi di età compresa tra i 9 e i 14 anni di fare una importante esperienza educativa e formativa, in un contesto ludico e di socializzazione finalizzato alla promozione dello sviluppo personale.

In spiaggia all'Ilva, Rosa di spalle fotografa Ania e Sara in riva al mare.
In spiaggia all'Ilva, Rosa di spalle fotografa Ania e Sara in riva al mare.
Presso il giardino dell'Orco, foto alla tavolata di bambini intenti a realizzare il proprio impasto della pizza, mani sporche di farina e cappellini da chef in testa. Operatori affianco ai ragazzi in foto.
Presso il giardino dell'Orco, foto alla tavolata di bambini intenti a realizzare il proprio impasto della pizza, mani sporche di farina e cappellini da chef in testa. Operatori affianco ai ragazzi in foto.

Il gruppo, coordinato dalla tiflologa Nicoletta Pisanò e dal Consigliere sezionale UICI Domenico Vitucci, è stato affiancato da 4 operatori con un profilo di alta competenza per l’educazione tiflologica in ambito evolutivo e da Marzia Bertelli, fotografa con esperienza nella disabilità visiva. Grazie a Marzia, in contemporanea alle attività sportive, ricreative e riabilitative proposte al gruppo, si è svolto un laboratorio fotografico attraverso un rapporto 1:1 tra la fotografa e la/il partecipante. I momenti salienti dei laboratori sono descritti nelle belle fotografie scattate dai partecipanti pubblicate sulle pagine Facebook della Fondazione Istituto Strachan Rodinò e dell’ Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Sezione Provinciale di Napoli

E’ doveroso ringraziare tutti coloro che hanno consentito la buona riuscita dell’iniziativa: Il Circolo Ilva e gli istruttori della Federazione canoa Kayak , che hanno consentito ai ragazzi di avvicinarsi alla disciplina della canoa; il preparatore atletico Paride Piro che ha seguito i ragazzi in una giornata dedicata ad attività ludico-motorie presso il Real Bosco di Capodimonte per il miglioramento della propria autonomia; il Museo Ferroviario di Pietrarsa, presso cui i ragazzi hanno potuto ammirare, anche toccandoli, i treni storici; il Giardino dell’orco, orto biologico ubicato nei pressi del lago d’Averno ove i ragazzi hanno potuto raccogliere prodotti della terra e cucinarli in una esperienza sensoriale; l’oasi WWF degli Astroni, importante polmone verde della città di Napoli in cui i ragazzi hanno potuto fare una esperienza sensoriale alla scoperta di odori e suoni delle tante specie arboree presenti;

Bosco di Capodimonte durante l'attività motoria. Due operatrici Angela ed Ania che tengono per mano due bambine , Sofia ed Alessia Jolanda, aiutandole nella corsa, molto sorridenti.
Bosco di Capodimonte durante l'attività motoria. Due operatrici Angela ed Ania che tengono per mano due bambine , Sofia ed Alessia Jolanda, aiutandole nella corsa, molto sorridenti.
Villa fernandes, dettaglio, realizzazione delle maracas, una operatrice versa la colla sul dito della bambina sofia che ha una faccia molto buffa ed incuriosita dalla sensazione, Angela che le è affianco sorride mentre la indirizza con le mani.
Villa fernandes, dettaglio, realizzazione delle maracas, una operatrice versa la colla sul dito della bambina sofia che ha una faccia molto buffa ed incuriosita dalla sensazione, Angela che le è affianco sorride mentre la indirizza con le mani.

Noemi Marano, grazie al quale i ragazzi si sono potuti cimentare in un laboratorio musicale presso Villa Fernandes di Portici. Il tutto si è concluso presso il Lido Metamare di Meta di Sorrento con una giornata dedicata al mare, al relax e al divertimento. Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Istituto Strachan Rodinò ONLUS ha deciso di finanziare questa iniziativa nella convinzione che per perseguire l’autonomia e l’inclusione dei ragazzi con disabilità visiva è fondamentale consentire loro di potenziare sempre di più le abilità residue, stimolando le loro potenzialità, che spesso sono nascoste.

Tanto di più si potrebbe e vorrebbe fare, ma ci si deve scontrare con l’atavica mancanza di risorse economiche che, per i prossimi anni, Unione Ciechi e Fondazione Strachan Rodinò faranno di tutto per reperire in una sinergia che sarà sempre più stretta.

Per ulteriori informazioni:
Chiama Mario Mirabile      
E-Mail Mario Mirabile

Presso Ilva, foto ad una canoa presa di spalle, sopra un operatore dell'Ilva e nel posto anteriore una nostra bambina con pagaia in mano e una nostra operatrice che l'aiuta.
Presso Ilva, foto ad una canoa presa di spalle, sopra un operatore dell'Ilva e nel posto anteriore una nostra bambina con pagaia in mano e una nostra operatrice che l'aiuta.